Fra le bellezze naturali che rendono ricco e caratteristico il panorama della Campania, annoveriamo senza dubbio anche le stazioni termali naturali di Pozzuoli e Ischia.
Le Terme erano quei luoghi dove un tempo ci si riuniva per stare assieme, tranquilli, immersi nell’aura salutare di queste acque dalle proprietà rigeneratrici e rilassanti. Oggi come allora, le terme sono luoghi di socializzazione, di benessere, ideali per una giornata di relax e cura del proprio corpo. Possiamo dire che in Italia le terme più famose si trovano maggiormante nella zona del Centro, soprattutto a Roma, ma anche la Campania non è da meno, in quanto esistono numerose sorgenti termali molto note già dai tempi più antichi.

Quali sono le più famose stazioni termali naturali della Campania?

Le Terme di Pozzuoli sono particolarmente note: si tratta di un centro il cui nome deriva da ‘Putèoli’ e che a sua volta deve questo nome all’odore caratteristico delle sue acque termali. Le acque di questa sorgente sono ricche di proprietà rigeneranti per la pelle;, e qui è possibile effettuare bagni, irrigazioni e idromassaggi. Le Terme naturali di Pozzuoli sono note per la cura di malattie reumatiche, respiratore, per la cura di malattie linfatiche e per l’apparato genitale femminile. Non solo, oggi il servizio è integrato anche da un programma di cure estetiche.

La sorgente di Sorgeto è una delle terme libere e naturali più famose di tutta Italia.
Si trova ad Ischia, più precisamente a ridosso della spiaggia del borgo di Panza: un luogo estremamente tranquillo e lambito dal mare. In questa piccola baia, una sorgente sottomarina libera direttamente nel mare dell’acqua dolce e caldissima, a circa 90 gradi. L’effetto del contrasto fra l’acqua fredda del mare e questa sorgente è estremamente benefico e attira moltissime persone che scelgono questo luogo suggestivo per rilassarsi anche nelle stagioni intermedie.

Un’altra caratteristica del luogo, desivante da un’usanza del passato ma molto presente ancora oggi, è che spesso nelle pozze più calde si possono scorgere alcuni alimenti, immersi dalla popolazione o dagli avventori più esperti, che in questo modo possono “cucinarsi” un vero e proprio pranzo utilizzando le risorse naturali della terra: si tratta generalmente di uova, patate e spighe di mais.

Le stazioni termali naturali di Pozzuoli e Ischia visit campania Sorgeto

Le stazioni termali naturali di Ischia – Sorgeto vista dall’alto

Celebri, ad Ischia, anche Le Fumarole. Si tratta di un luogo unico dove si può ottenere un grande beneficio senza pagare alcun biglietto d’ingresso. Già, perché le terme libere delle Fumarole sono del tutto gratuite: l’acqua in questo luogo arriva addirittura a bollire a causa del calore, tanto che in alcuni momenti la temperatura della spiaggia può raggiungere dai 46 fino a 100 gradi. La spiaggia è così calda che talora le persone che vi rimangono di notte usano cuocere il cibo “al cartoccio”, semplicemente posizionandolo a fondo nella sabbia.

Per raggiungere questa stupenda stazione termale naturale campana, una volta arrivati all’Isola di Ischia, con l’auto indirizzatevi verso la località di Sant’Angelo di Ischia, direzione Barano. Il sito delle Fumarole può essere raggiunto percorrendo a piedi, in qualche minuto, il sentiero che collega Sant’Angelo di Ischia con la spiaggia Maronti.

Un consiglio: evitate queste stazioni termali naturali se siete cardiopatici, se siete donne in stato di gravidanza, se soffrite di diabete o di pressione bassa, in quanto la temperatura molto alta potrebbe essere mal tollerata.

fonte delle ninfe nitrodi

stazioni termali naturali di Ischia: fonte delle ninfe nitrodi

Un particolare parco termale che vi consigliamo a Ischia, dalle acque appena tiepide e curative, ma meno affollato degli altri più famosi, è la Fonte delle Ninfe Nitrodi.
Per il resto, non ci rimane che augurarvi una buona esperienza nelle terme libere di Ischia, immersi in un panorama a dir poco spettacolare.

Valeria D'Esposito