Muoversi in Costiera Amalfitana con i propri mezzi a volte non è la cosa più consigliabile, essendo una delle zone più ticercate e famose della Campania per le sue bellezze naturalistiche e paesaggistiche, ma con qualche giusto accorgimento non è neanche impossibile, vediamo come.

Duomo di Amalfi

Una terra che è a metà fra il cielo ed il mare, illuminata di colori e di gioia di vivere: non stupisce che sempre più persone la scelgano come meta delle proprie vacanze.
Per poter vivere al meglio la Costiera Amalfitana, è bene però sapere come spostarsi comodamente nei luoghi principali.

Come muoversi in Costiera Amalfitana?

L’arteria principale che si snoda lungo la costiera è la statale 163, meglio nota col nome Amalfitana. Si tratta di una strada di circa cinquanta chilometri, che percorre tutta la costa e quindi si trova a strapiombo sul mare. Sicuramente è una statale estremamente scenografica, che permette di godersi la bellezza del paesaggio e dei paesini arroccati lungo la roccia, tuttavia durante la stagione estiva e i weekend è abbastanza trafficata e può intasarsi. Inoltre le corsie di marcia sono abbastanza strette, soprattutto in prossimità delle curve, quindi si richiede grande prudenza nella guida. Di conseguenza spesso succede che molte persone scelgano di non fare la statale 136, per evitare lunghe code e manovre pericolose: i mesi fra maggio ed ottobre inoltre, sono i più affollati in assoluto.

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Dove alloggiare e come muoversi in Costiera Amalfitana: il Fiordo di Furore

Il problema dei parcheggi, che sono pochi e costosi, è un’altra questione che spinge i visitatori a non muoversi in auto, ma a preferire di visitare la Costiera Amalfitana in moto e scooter, che possono anche essere noleggiati direttamente in loco.
Un’altra soluzione per spostarsi sulla Costiera Amalfitana sono i mezzi pubblici. I paesini della costa sono collegati da un sevizio di autobus gestito dalla Sita. In genere ci sono sufficienti corse per coprire tutta la giornata, soprattutto nel periodo turistico, anche se ci si può aspettare qualche ritardo per via del traffico intenso.
In estate ci può essere qualche problema di affollamento sui bus, dato che tante persone sfruttano questi mezzi di trasporto per raggiungere le spiagge.
Una volta risolta la diatriba di come spostarsi sulla Costiera Amalfitana, è importante anche scegliere dove fermarsi a dormire.

Dove alloggiare in Costiera Amalfitana?

Questo meraviglioso tratto di costa è gremito di piccoli paesini, ciascuno con qualche hotel e bed and breakfast per accogliere i visitatori.
Prenotando il proprio hotel con un certo anticipo ci si garantirà le stanze migliori ad un prezzo buono. La nota dolente di questa bellissima zona della Campania sono i prezzi. Anche un hotel a tre stelle, in alta stagione, può diventare molto costoso. Se cercate un alloggio più casalingo ed economico e non siete riusciti a prenotare per tempo l’hotel, è meglio optare per uno dei numerosi bed and breakfast che si trovano lungo la costa, oppure approfittare delle offerte last minute degli alberghi.
Per il resto, come abbiamo detto la Costiera Amalfitana è una zona costellata da paesi diversi: potrete soggiornare a Ravello se cercate un posto lontano dalle spiagge e molto tranquillo e piacevole. Se invece siete alla ricerca di belle spiagge e buon cibo, il luogo giusto dove soggiornare è Cetara oppure Vietri sul Mare. In zona Raito o Albori potrete trovare soluzioni più economiche.
Per chi cerca un hotel nel cuore pulsante della Costiera, la zona ideale è Amalfi e Atrani. Hanno prezzi alti ma una posizione magnifica. Positano è la meta perfetta per chi è alla ricerca di una vacanza romantica o di una buona vita notturna, mentre Sorrento è vicina alle grandi spiagge ed offre un buon compromesso tra fervida vita notturna e atmosfera familiare e piacevole.

Valeria D'Esposito