Quali sono i Borghi da visitare in Campania?
Per rispondere a questa bella domanda non basta un solo articolo: sono tanti e tutti con caratteristiche uniche, per cui oggi facciamo una panoramica limitandoci per il momento a cinque borghi campani imperdibili, per chi desidera conoscere la nostra cultura, ammirare scorci panoramici da incanto, immergersi nelle atmosfere medievali, e gustare la nostra cucina.
La Campania è una regione ricca di bellezze famose in tutto il mondo, e di altre discrete e semi-nascoste. In questo territorio ci sono tante zone da visitare: oltre al capoluogo partenopeo che da solo costituisce un vero e proprio universo da scoprire, tanta bellezza si racchiude nei piccoli borghi caratteristici e ricchi di fascino, situati ora sulla costa ora nell’entroterra.
Andiamo alla scoperta dei 5 borghi da visitare in Campania.
Corricella è la marina più antica di Procida, l’isoletta che sorge nel golfo di Napoli. Sicuramente uno dei gioielli marittimi più caratteristici e unici della costa campana.
Facilmente raggiungibile con 15/20 minuti di aliscafo da Napoli, Marina Corricella è un piccolo mondo a parte, fatto di colori, profumi, sapori e tradizioni, che qui rivivono nel più genuino dei modi.
Annoveriamo questo piccolo paradiso procidano tra i borghi da vedere in Campania soprattutto per l’atmosfera di massimo relax e tranquillità che sa donare ai suoi visitatori. Le casupole colorate che si arrampicano l’una sull’altra, l’odore del mare e le barche nel porticciolo che ricordano che ci troviamo in un pittoresco borgo di pescatori, l’assenza di automobili e l’atmosfera mediterranea sapranno regalarvi uno splendido soggiorno. A Marina Corricella troverete solo un dedalo di stradine strette da percorrere a piedi, pescatori al lavoro, abitanti che si rilassano sulle sedie fuori di casa, e il Bar Graziella, celebre per essere stato immortalato in tanti film. Se visitate Procida a Pasqua, non perdete la suggestiva processione del Venerdì Santo di fronte alla Chiesa di San Michele.
Tra i borghi campani da visitare non si può non menzionare Ravello.
Una vera perla incastonata nella famosa cornice della Costiera Amalfitana, una sorta di ‘balcone sul mare’ di indicibile bellezza. Ravello sorge fra i limoni e fra le infinite sfumature di verde della macchia mediterranea che si perde nel blu intenso del mare.
Certamente si tratta di un borgo noto soprattutto per i suoi panorami e la sua bellezza, ma Ravello ha anche una storia molto antica. Del suo passato glorioso rimane traccia nel famoso Duomo, nella bella Piazza del Vescovado e nella Cappella di San Pantaleone che contiene anche una reliquia col sangue del Santo. Famose e imperdibili anche le belle ville che si affacciano sui limoni, sui cipressi e sul mare azzurro: Villa Cimbrone e Villa Rufolo.
Potrebbe essere utile da sapere anche Come muoversi in Costiera Amalfitana.
Meno famoso, ma molto pittoresco, il piccolo borgo fantasma di Roscigno Vecchia, che si trova nel Parco Nazionale del Cilento. Si tratta di una cittadina abbandonata, dato che tutti gli abitanti (tranne uno) si sono trasferiti nella parte nuova del paese. Oggi Roscigno Vecchia è un piccolo centro di ruderi, antiche ville, giardini, monumenti.
Se Caserta e la sua reggia sono famose in tutta Italia, non si può dire lo stesso di un piccolo gioiello poco distante da questa città: parliamo di Casertavecchia, centro collinare situato a 400 metri sul mare, e sicuramente uno dei borghi da visitare in Campania.
Casertavecchia è dotata di un fascino un po’ magico, probabilmente reso ancora più intenso dall’atmosfera quasi da fiaba che promana dalle antiche mura.
Il borgo campano è ricco di storia e di luoghi di devozione, a partire dal Duomo, che è un pregevole mix di stili artistici ed architettonici differenti, l’Eremo di San Vitaliano, immerso nella natura e ideale per sposarsi, e la Cappella di San Rocco. Casertavecchia è nota anche per la presenza di caratteristici ristorantini dislocati nelle stradine strette che portano al centro.
Una menzione d’onore vogliamo dedicarla inoltre al pittoresco borgo campano di Sant’Agata de’ Goti. Tra i più belli d’Italia, il paesino al confine tra Caserta e Benevento gode di uno splendido affaccio sulle colline verdeggianti, ed è particolarmente amato da turisti e fotografi per le sue caratteristiche costruzioni ricavate nella parete tufacea, formatasi dopo un’eruzione vulcanica circa 33mila anni fa.
Sant’Agata de’Goti, in provincia di Benevento, è considerata la “perla del Sannio”, ed è anche la porta d’ingresso del Parco Naturale Regionale Taburno-Camposauro.
Tra i borghi da visitare in Campania inoltre, uno dei più romantici è Furore, un gioiellino della Costiera Amalfitana che fu teatro della storia d’amore tra Roberto Rossellini e Anna Magnani.
Non capisco perché mancano borghi della prov. di Caserta, eppure ve ne sono tantissimi es.: Francolise, Presenzano, Vairano Patenora, Pietravairano, Galluccio, Teano, Sessa Aurunca ecc. ecc. Mi piacerebbe che anche la mia provincia partecipasse. Grazie
Buongiorno Vittorio, Lei ha ragione, ma qui ho sintetizzato per parlare soltanto di 5 borghi in tutta la Campania. In tutti i casi Casertavecchia c’è 🙂
Bellissimo articolo, saremo in campania questa estate e mi segno tutte le tappe da indicate. Grazie 😉
…innanzitutto mi hai fatto venire una gran voglia di tornare a Procida…ma i borghi di cui parli sembrano davvero fantastici. Sant’Agata dei goti dev’essere davvero molto affascinante!
Devo dire che sono stato nella maggior parte dei borghi che proponi visto che mio marito è campano anche più volte e non posso che concordare con te! Posti da visitare e rivisitare…
Questo articolo mi capita nel momento giusto! Quest’estate la trascorrerò in Calabria, ma stavo proprio pensando di fermarmi in zona Napoli perché manco da troppo tempo. Sono stata a Ravello, ma in nessun altro dei posti che menzioni e mi attirano tutti tantissimo! Mi segno tutto!