Il 26 febbraio si è tenuto l’evento Vesuvio da gustare, Incontri con l’Autore a Villa Andrea Di Isernia del Complesso Hotel Andris, location per eventi situata a Ercolano in posizione privilegiata, con una meravigliosa vista panoramica sui dintorni del Vesuvio.
Una serata all’insegna della valorizzazione e della promozione del territorio, prima tappa del progetto rivolto al settore agroalimentare Made in Italy di Italia4me. Un network con la mission di promozionare i piccoli produttori locali, linfa vitale della tradizione nonchè artefici del “valore aggiunto”.
L’evento Vesuvio da gustare nella splendida cornice di Villa Andrea Di Isernia ha creato quindi l’incontro tra i professionisti della stampa e le aziende produttive per celebrare le eccellenze campane a km zero. Sono intervenuti tra gli altri: Dora Chiariello Ragù e Babà, Evelina Bruno, food blogger (About web, food & TV), Maria Consiglia Izzo giornalista e food blogger per Gnam Gnam Style, Luigi Farina Presidente dell’Associazione Spaghettitaliani, Palma Abagnale e Alessandro Irollo di CamCampania Magazine.
Vesuvio da gustare, Incontri con l’Autore a Villa Andrea Di Isernia
I grandi protagonisti della tavola sono stati in primis il Pomodorino del Piennolo e il Provolone del Monaco con confetture biologiche, eccellenze e primizie della zona del Vesuvio prodotti dall’Azienda Agricola Sapori Vesuviani di Pasquale Imperato
I vini Lacryma Christi Rosso Vesuvio, il bianco Caprettone Pompeiano e l’olio dell’Azienda Fuocomorto,
Vesuvio da gustare
Vesuvio da gustare – Azienda vinicola e Frantoio Fuocomorto
infine la pastiera tradizionale napoletana dell’azienda L’Antica Tradizione Carfora.
Vesuvio da gustare – Pastiere l’Antica tradizione Carfora
Fautori dell’iniziativa: Nicola Rivieccio, giornalista agroalimentare e responsabile della comunicazione di Coldiretti Napoli e dell’organizzazione Campagna Amica, Antonio De Magistris, presidente di Rete di Imprese Italia4me, Mariangela Petruzzelli, ideatrice del premio Miss Chef, il Prof. Ettore Guerrera, del Centro Studi AGRITER che fa parte del Centro di Ricerca Interdipartimentale LUPT, dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Non mi stanco mai di esplorare la Campania.
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