Ottobre è il tempo delle mele annurche, della vendemmia e delle castagne. Chi ama le passeggiate autunnali, in Campania avrà l’imbarazzo della scelta sull’itinerario da seguire, vista la quantità di zone che si prestano a questo scopo.
Dal terapeutico Fall Foliage, offerto dai filari di vite che iniziano a cambiare colore, al giallo- rosso rosato delle mele disposte al sole per la maturazione, e ancora dalle degustazioni di vino e castagne al profumo di legna da ardere nei camini. Le zone campestri in questo periodo sono un tripudio di odori e colori tutto da vivere e godere.
Tra Caserta e Benevento, in particolare nell’Aversano, nell’Alto Casertano, nei Campi Flegrei e nelle zone limitrofe di Sant’Agata de’ Goti, vi è la più alta concentrazione di produzione di mele annurche. Disattesa la sua destinazione iniziale, ossia di cibo per i maiali, nel tempo questo frutto è stato via via rivalutato sempre più, fino ad arrivare a ottenere il marchio Igp e quindi ad entrare ufficialmente nelle Eccellenze Campane, fregi di quella che è denominata la Campania Felix.
Dal caratteristico gusto molto aromatico e leggermente acidulo, l’annurca si distingue dalle altre mele per le dimensioni minute e per la ricchezza delle sue proprietà organolettiche.
Ottobre è il tempo delle mele annurche, perchè i frutti ancora acerbi in questo periodo vengono raccolti a mano dagli alberi e trasportati nei melai, disposti in file dal lato meno arrossato su materiali soffici come ad esempio della paglia, e protetti da teli. Ogni 8/15 giorni le mele vengono selezionate e girate a mano una per una, in modo da scartare quelle intaccate da parassiti e perfezionare la maturazione delle altre, lato per lato. Un lavoro certosino che punta a mantenere l’alta qualità del prodotto e a salvaguardare le sue caratteristiche. Le mele annurche sono ricche di proprietà benefiche, ottime da consumare crude, ma anche particolarmente adatte per fare torte e altri dolci.
Abbiamo pensato di chiedere una ricetta a Valentina Scannapieco, autrice del bellissimo blog OcchiOvunque – La cucina a fumetti. Ecco cosa ci ha proposto:
Tortini di mela annurca e nocciola
Per 6 tortini
2 mele annurche
15 nocciole tostate
3 cucchiai di miele
2 cucchiai di fecola di patate
20 g cacao amaro
1 uovo
1 bustina di lievito per dolci
Preparazione
Sbucciate le mele annurche e tagliatele a dadini. Versatele in un mixer insieme alle nocciole tostate e al miele mentre in una ciotola setacciate il cacao, il lievito e la fecola. Unite tutto, poi unite i tuorli e montate a neve gli albumi. Incorporate al composto gli albumi e riempite per metà i pirottini con il composto. Infornate per 10 minuti in forno preriscaldato a 180°. I vostri tortini sono pronti per essere assaporati.
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Mi sono innamorata di questi scatti, son davvero stupendi *_*